La Marcia della pace 2019 nel segno di Sergio Mattarella
In cammino per una pace che non vuol dire sono non avere guerre, ma anche vivere uniti, stare bene insieme, rinunciare a quella cattiveria che sembra possedere un po' tutti oggi.
Questo il messaggio che è stato ribadito durante la Marcia della pace della Valverde che, come tradizione, da 14 anni a questa parte ogni primo gennaio testimonia concretamente unione e coesione tra Caionvico e Rezzato.
In molti, tra le centinaia di partecipanti, hanno citato il discorso del presidente Mattarella, insieme i rappresentanti dei comuni di Brescia, Castenedolo, Borgosatollo, Botticino, Collebeato e Bovezzo hanno chiesto ai presenti di essere soldali, di pensare a ciò che unisce, alla comunità, alla solidarietà e anche all'accoglienza che non è solo quella verso gli immigrati, ma anche degli anziani, dei bambini e dei disabili.
Per dirla con le parole di Sergio Mattarella, senza avere «timore di manifestare buoni sentimenti che rendono migliore la nostra società».
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