La Loggia ai giovani: «Paghiamo un quarto dell’affitto»
Per i giovani in cerca di indipendenza la Loggia è pronta a pagare fino a un quarto dell’affitto, oltre che a elargire un contributo di 1.500 euro. La nuova misura è stata illustrata dall’assessore alla Casa Alessandro Cantoni, che spiega: «Vogliamo dare una mano a coloro che non hanno ancora compiuto 36 anni a trovare l’autonomia, offrendo al contempo garanzie ai proprietari di casa».
Per perseguire questo doppio obiettivo è stato emanato l’apposito bando, illustrato nei dettagli dal dirigente comunale del settore, Massimo Molgora. Innanzitutto potranno fare domanda solo i residenti nel Comune di Brescia con il reddito Isee fino a 20mila euro.
Gli appartamenti, invece, dovranno essere non solo situati nel territorio cittadino, ma anche immediatamente disponibili e senza bisogno di interventi di ripristino. Dovranno naturalmente essere dotati di impianti a norma, nonché dell’attestato di prestazione energetica.
Le abitazioni
Sono escluse dal bando le case di lusso: le categorie catastali accettate sono la A2 (abitazioni di tipo civile), la A3 (di tipo economico), la A4 (di tipo popolare) e la A5 (di tipo ultrapopolare). I proprietari, all’atto di presentazione della domanda, dovranno impegnarsi a prevedere un contratto d’affitto, che sarà stipulato successivamente alla data di presentazione della manifestazione di interesse, con un canone annuo non superiore a 7.200 euro (comprensivo di spese condominiali).
Doppio incentivo
Per il padrone di casa l’incentivo è duplice: sono previsti non solo un contributo «una tantum» di 1.500 euro per ovviare a possibili situazioni di criticità dei pagamenti da parte del conduttore, ma anche l’erogazione di una somma in base a un’aliquota del 25%, 20%, 15% del valore locativo a valere sul canone di locazione stabilito per il primo triennio. L’importo del contributo sarà parametrato in base all’indicatore della situazione economica del nucleo familiare nel seguente modo: 25% per i nuclei con Isee fino a 10mila euro, 20% per quelli con Isee compreso tra 10 e 15mila euro, 15% per quelli nella fascia compresa tra i 15 e i 20mila euro.
Dove, come e quando
Per presentare la domanda c’è tempo fino al 7 giugno. La documentazione necessaria può essere consegnata al Servizio casa in piazzale della Repubblica 1 (previo appuntamento telefonico allo 030.2977426) o inviata con la posta elettronica certificata all’indirizzo serviziocasa@pec.comune.brescia.it. Per informazioni relative alla stipula del contratto a canone concordato è possibile rivolgersi alle associazioni dei proprietari immobiliari e alle associazioni per l’assistenza degli inquilini il cui elenco è presente nella sezione «Alloggi liberi: incentivazione all’affitto» del sito del Comune, sul quale sono presenti anche tutti i dettagli relativi al bando.
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