La lista civica La Maddalena per Brescia ha un suo candidato sindaco

È Alessandro Maccabelli il nome per la Loggia 2023 della lista che ha come priorità la salvaguardia del monte Maddalena
MACCABELLI PER LA LOGGIA
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Quarantasette anni, cresciuto in città tra il Castello, il Tempio Capitolino e il Monte Maddalena, esperienza lavorativa maturata sia in Italia che all'estero in diversi settori, tra cui comunicazione digitale e turismo, un grandissimo impegno nel volontariato per la promozione del territorio e della città. 

È Alessandro Maccabelli che si candida sindaco per il governo della Loggia per la Lista civica La Maddalena per Brescia alle prossime elezioni amministrative del 14 e 15 maggio. Al suo fianco, con la candidatura di vicesindaco, Eliana Tonolini, quarantatré anni, che si occupa da trent'anni di sport, sia come atleta professionista che come allenatrice nell'ambito pallavolistico femminile. 

La lista, come ha ricordato il presidente Gianluigi Lussana, ha incontrato i candidati sindaco Fabio Rolfi e Laura Castelletti perché in un primo tempo aveva pensato all'opzione apparentamento. Poi la decisione di «apparentarsi con i cittadini» e di mettere in campo un proprio candidato sindaco. Qualora nessuna delle coalizioni vincesse al primo turno, la lista valuterà quale delle alleanze in campo darà le garanzie maggiori per portare a termine il programma de «La Maddalena per Brescia».

Maccabelli, che è anche segretario politico della lista, ha premesso: «Negli ultimi decenni la Maddalena è stata dimenticata, anche dalle istituzioni. La Maddalena è il polmone della città e ha bisogno di essere tutelata e protetta». Priorità per la lista è dunque mettere in sicurezza la Maddalena tutelarla e valorizzarla, ripristinando anche la funivia. Considerando la Maddalena come simbolo, la lista intende mettere in atto strategie territoriali che producano effetti su tutto il territorio urbano: sicurezza, politiche giovanili e di integrazione, sport, educazione civica, salvaguardia ambientale di aree fragili e della biodiversità, bonifica di siti bio ecologicamente compromessi, tutela e protezione dei diritti delle donne

Tra i punti del programma anche l'intervento sull'assetto strutturale ed infrastrutturale della città, ristrutturando immobili, strategici e creando nuovi siti ed edifici funzionali ad attività sociali, educative e turistiche. Tonolini ha sottolineato: «Il nostro è un programma vero, utile e realizzabile».

La lista è composta da cittadini e cittadine impegnati in attività culturali e associazionistiche in ambito sociale, ambientale, e turistico e si propone di «svolgere una buona attività politica sana, libera da scelte di partito e coalizione e portare avanti un programma concreto, pianificabile e realizzabile». 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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