La lezione sul clima di Luca Mercalli convince gli studenti

Attenti, zitti, penna e taccuino per gli appunti: il meteorologo e climatologo Luca Mercalli ha parlato al collegio universitario Lucchini ad una platea di liceali che hanno seguito senza fiatare la lezione sui cambiamenti climatici.

Il divulgatore scientifico in papillon ha cercato di far loro capire quanto sia importante contenere l’emissione di CO2 e che questo passa anche dai loro comportamenti quotidiani.

«Grazie alla conoscenza – dice – possiamo prevenire le grandi catastrofi: gran parte delle persone nega. Gli studiosi vengono portati in tribunale. Il cambiamento climatico si affronta con tutti i saperi». E avverte i ragazzi che il tempo è poco: «un intervento di tutti, cittadini e politica, può fermare a 2 gradi l’innalzamento delle temperature a fine secolo. Se non si farà nulla si arriverà a 5».

E se Trump dice «I don’t belive it» Mercalli risponde «Alla scienza non bisogna credere: la si studia» ed esorta i giovani a partecipare allo sciopero mondiale studentesco per il clima del 15 marzo.

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