La grappa clandestina nel casolare abbandonato
Un casolare in piena campagna, a Sarnico. Qui venivano prodotte bevande alcoliche. Clandestinamente. L’ha scoperto la Guardia di Finanza, dopo aver individuato un mezzo agricolo che trasportava vinacce, di solito utilizzate per la produzione della grappa, per poi scaricarle nella cascina.
Il controllo del luogo ha permesso di osservare la fuoriuscita di fumo, fatto anomalo per una struttura disabitata. Questo, associato a forti e inconfondibili odori di sostanze alcoliche, ha confermato i sospetti. Infine il blitz, scattato quando è stata vista un’automobile avvicinarsi al fabbricato e una persona caricare alcuni contenitori nel bagagliaio. Sono state così trovate tre damigiane contenenti complessivamente 133 litri di grappa, oltre alle parti che costituivano l’alambicco. Il responsabile è stato denunciato per il reato di fabbricazione clandestina di bevande alcoliche, mentre la grappa e le attrezzature per la distillazione sono state sottoposte a sequestro.
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