La creatività di Valentina che trasforma i barili in arredo

Insieme al padre, la 31enne realizza oggetti per la casa e per l'azienda usando i bidoni della benzina nel negozio a Collebeato
Valentina Puntoni nel negozio di Collebeato
Valentina Puntoni nel negozio di Collebeato
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Valentina e l’arredo unico che sa di casa. Barili di benzina che diventano oggetti unici e originali, dopo essere stato lavorati, riciclati, sistemati, letteralmente trasformati. Valentina Puntoni è una giovane di 31 anni che ha fatto una scelta coraggiosa, ma che in un certo senso sembrava già scritta nel suo destino: insieme al padre Roberto prende barili di benzina per regalargli nuova vita e una nuova funzione: frigoriferi, cassettiere, divani, poltrone, tavoli, addirittura delle mini cantine da riempire con bottiglie di vino. 

Alla General Comfort di Collebeato si può trovare letteralmente di tutto, per arredare la propria casa, ma anche la propria azienda, in maniera unica e originale. «Siamo sempre stati una famiglia di creativi - racconta Puntoni - mio padre aveva già iniziato parecchi anni fa, e già ai tempi ci confrontavamo spesso. Quando ho visto i primi oggetti realizzati ci ho creduto da subito, e appena avevo tempo mi ci dedicavo».

Cassetti, fornelli, lavandini e un frigorifero realizzati da Valentina Puntoni con barili di benzina
Cassetti, fornelli, lavandini e un frigorifero realizzati da Valentina Puntoni con barili di benzina

La 31enne, laureata in Web e comunicazione d’impresa, ha lavorato in un’azienda per sei anni: poi tre anni fa la decisione di lasciare un lavoro sicuro per mettersi in proprio, seguendo i suoi sogni e le sue inclinazioni. Una dimostrazione di coraggio e intraprendenza. «Il lavoro in azienda mi ha insegnato tantissimo. Mio padre è ancora al mio fianco: le idee prima di realizzarle bisogna averle. Prendere in mano questa attività è stato per me un cambio di vita vero e proprio, anche se non sempre è facile ci sono delle soddisfazioni che non è possibile quantificare. Certo serve pazienza, ma con gli impegni i risultati arrivano».

E anche Valentina Puntoni, papà Roberto e General Comfort hanno dovuto affrontare il duro periodo del Covid e del lockdown: «Devo dire che ne ho approfittato per riordinare le tante idee che avevo - racconta - sono una persona positiva, tendo sempre a vedere il lato buono delle cose. Ho avuto così il tempo di sviluppare il nostro sito internet, lavorando sulle nostre linee principali: kids, dedicata ai più piccoli, steel, con una lavorazione particolare della lamiera e limited, che sono i bidoni che io stessa ho dipinto e che sono esposte al museo Fisogni a Tradate, il museo più importante dedicato alle pompe di benzina».

Valentina con il papà Roberto Puntoni
Valentina con il papà Roberto Puntoni

Grande successo, dice ancora Puntoni, sta avendo la linea dedicata ai bambini, affascinati dai particolari manufatti che la General Comfort produce. Unire la passione per i motori, la creatività, il riuso di bidoni che fino a poco tempo primo avevano una funzione completamente diversa, ha dato quindi origine a questa originale attività: ogni pezzo è unico, un lavoro artigianale al cento per cento, con Valentina che è un vulcano di idee, e papà Roberto che si occupa della parte più operativa. 
Anche se Valentina non si tira certo indietro: «Anche io aiuto papà nella realizzazione pratica. Penso poi che qui ci sia un valore inestimabile, una specie di museo, che racchiude famiglia ma anche tanta passione e determinazione».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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