La Ciclovia della Cultura sarà inaugurata alla fine nel 2024

Il percorso ciclopedonale, ideato da Bergamo e Brescia per la Capitale, aprirà probabilmente ad aprile
Il ponte tra Paratico e Sarnico - Foto © www.giornaledibrescia.it
Il ponte tra Paratico e Sarnico - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Slitta di quattro mesi rispetto alle previsioni l’inaugurazione della Ciclovia della Cultura, il percorso ciclopedonale di 79 chilometri attraverso i territori di Bergamo e Brescia. L’apertura del tracciato era infatti prevista entro metà dicembre, ma i due Comuni fanno sapere in un comunicato congiunto che bisognerà aspettare aprile 2024.

Intono alla metà di gennaio saranno completati gli oltre 360 interventi infrastrutturali necessari ad armonizzare e mettere in sicurezza tutto il tracciato, dopodiché sarà necessario posare i cartelloni turistici e ripristinare le aree di cantiere. Inizialmente il tempo stimato per gli interventi nella parte bresciana era di 96 giorni a partire dal giorno dell’assegnazione del cantiere, avvenuta il 7 settembre, ma le tempistiche si sono dilatate.

La Ciclovia della Cultura è un progetto dei Comuni e delle Province di Brescia e Bergamo per l’anno della Capitale italiana della Cultura. Si tratta di un percorso ciclopedonale di 79 chilometri attraverso 34 centri storici e borghi (12 quelli bresciani, città compresa), concepito come un corridoio tra colline, castelli, parchi, chiese e vigneti fino a unire due siti Unesco, il complesso di Santa Giulia e le mura venete della Città Alta. Per quest’opera Regione Lombardia ha stanziato 6 milioni di euro ripartiti equamente tra le due province.

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