La camera ardente di Aldo Rebecchi sarà in Loggia
Sarà allestita nel salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia la camera ardente per Aldo Rebecchi, scomparso ieri all’età di 75 anni dopo una breve malattia.
Le porte della Loggia, a chi vuole omaggiare il politico, avrebbero dovuto aprirsi alle 14. Così non sarà, hanno fatto sapere dal Comune. Gli orari di apertura della camera ardente per questo mercoledì dalle 10 alle 18 e giovedì dalle 9 alle 18
La data dei funerali è stata fissata per venerdì alle 10.30 nel Duomo Nuovo.
Rebecchi è stato una figura di spicco della politica e del mondo del lavoro Bresciano. Perito industriale, tecnico Enel nei primi anni ’60, da subito impegnato nel sindacato. Nel 1980 divenne segretario generale della Cgil bresciana. Eletto inizialmente nelle fila del Pci, fu deputato fino al 2001 venendo riconfermato in tutte le legislature successive e seguendo le complesse evoluzioni che portarono il partito fino al Pd.
Contemporaneamente, il suo impegno politico fu anche sul fronte dell’Amministrazione Provinciale di Brescia di cui fu anche vice presidente con la giunta Lepidi (1995-99), con delega all’Economia e alle Attività produttive. In Broletto fu poi a lungo anche consigliere (1999-2009) rivestendo spesso incarichi di primo piano anche in realtà collegate all’Ente Provincia.
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