L'Agenda 2030 dell'Onu guida le mosse di A2A
La sostenibilità fa bene anche ai conti. Nel giorno in cui A2A presenta il bilancio di sostenibilità territoriale dedicato a Brescia, nell’aula magna del dipartimento di Economia, il titolo della multiutility balza ai massimi dal 2008, toccando quota 1,75 euro ad azione. Segno che «la sostenibilità non è in contrasto con i risultati economico-finanziari» spiega l’amministratore delegato del gruppo Valerio Camerano. Anzi.
A2A dal 2016 ha costruito il proprio piano industriale attorno a quattro pilastri (economia circolare, decarbonizzazione, innovazione, personale), incardinati sull’Agenda 2030 dell’Onu: dei 17 obiettivi indicati dall'Agenda, A2A ha sviluppato azioni su 10 di questi punti, con risultati misurabili. Nel rapporto si leggono poi i numeri: 424 milioni distribuiti sul territorio nel 2018, raccolta differenziata al 73%, investimenti per 107 milioni.
L'occasione è servita anche per lanciare la Caccia al tesoro. Ci si può iscrivere fino all'8 novembre dal sito a2action.a2a.eu
Tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, mercoledì 30 ottobre, scaricabile anche in formato digitale.
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