Its Machina Lonati: il sapere si incontra con il saper fare

La differenza tra sapere e saper fare, tra un’idea e la sua messa in pratica. All’Its Machina Lonati lo stage diventa porta scorrevole tra mondo della scuola e del lavoro: un’esperienza formativa a 360 gradi che i ragazzi affrontano nell’ultimo semestre del secondo anno. Ieri il faccia a faccia tra studenti, imprenditori e insegnanti.

«I nostri allievi - ha detto il direttore Riccardo Romagnoli - hanno lavorato per quattro mesi in oltre cinquanta realtà aziendali, che hanno creduto nell’accoglienza-formazione dei ragazzi e beneficiato della loro creatività».

Di certo, lo stage non è come andare a scuola: «Da professionista e docente - spiega Manuela Abrami, designer di calzature - ho notato che quello che si fatica a comprendere in un intero corso didattico viene imparato in due soli giorni di lavoro».

E di esperienze ce ne sono state tante tra, anzi fuori da, i banchi del Machina Lonati: «Ho svolto lo stage alla Mabel, un'azienda che stampa componenti plastiche per bigiotteria e accessori - racconta Luisa Zanola, del corso di Fashion designer -. Da febbraio ad oggi mi sono occupata della campionatura del materiale da decoro e ho cucito su un paio di sandali e un paio di scarpe borchie e pietre Mabel. Questo periodo mi è servito per capire che cosa mi piace fare veramente».