Investiti dalla moto: addio a madre e figlio
Due vite spezzate in un attimo: madre e figlio, Annina Breggia e Mauro Rossi, falciati da una motocicletta che li ha travolti a pochi passi da casa. A investirli è stato M.D., un 47enne bresciano, residente in città, che secondo i primi accertamenti era ubriaco alla guida. L’esito degli esami condotti sull’uomo, ora in arresto per omicidio stradale e piantonato in ospedale non è ancora stato reso noto, ma non è escluso che al momento dell’incidente fosse anche sotto l’effetto di stupefacenti.
Un dramma assurdo quello del Ferragosto di Lamarmora: mancavano pochi minuti alle 19 quando tutto è successo. La moto stava percorrendo proprio via Lamarmora dai Pilastroni in direzione di via Cremona. Ad uno degli attraversamenti con semaforo, tra via Rodi e via Cipro, la tragedia: non è chiaro se il motociclista sia transitato con il rosso - la circostanza è al vaglio degli agenti della Polizia Locale che hanno provveduto ai rilievi e all’arresto del 47enne - ma quel che è certo è che la moto, una Bmw 1200 travolge in pieno Mauro Rossi, 65enne di casa nella stessa via, e l’anziana madre, Annina Breggia, 93 anni compiuti da poco più di un mese. L’impatto è devastante. Per l’uomo non ci sono speranze, la morte è immediata. L’anziana, invece, gli sopravvive di qualche ora, ma anche per lei le cure dei medici si rivelano vane.
Il 47enne finisce in ospedale con lesioni non gravi: per lui scatta l’arresto per omicidio stradale. Ora è piantonato alla Poliambulanza, dove è considerato fuori pericolo.
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