Incidenti mortali: nel Bresciano 3 vittime in una sola settimana

Ieri l'ultima tragedia, a Gavardo, domenica lo schianto a Ferragosto sulla Gardesana e il giorno seguente in A4
Incidenti mortali (simbolica)  © www.giornaledibrescia.it
Incidenti mortali (simbolica) © www.giornaledibrescia.it
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Con la morte di Giulio Scalfi, 39enne che viveva a Muscoline e lavorava in banca a Vestone, che ha perso la vita andando a sbattere con la sua Ducati contro un guard rail a Sopraponte, sono saliti a dieci i decessi avvenuti a bordo di moto o scooter dall’inizio dell’anno nel Bresciano. E Giulio Scalfi è la terza vittima solo nell’ultima settimana, dopo il  31enne milanese Michael Cazzaniga, investito il 16 agosto da un Tir mentre era in sella alla sua sulla A4 in territorio di Lonato e Sonia Riva, 48enne di Rudiano, vittima a Ferragosto di un incidente avvenuto sulla Gardesana tra Gardone e Toscolano Maderno. La donna è stata sbalzata dalla sella della moto sulla quale viaggiava come passeggera,  ed è morta in ospedale.

Prima vittima dell’anno, il 2 maggio, il 15enne Yessine Bargaoui di Calvagese. Il  ragazzino stava rientrando a casa dopo aver trascorso la serata a casa di un amico, verso la mezzanotte, ben oltre lo scattare del coprifuoco all’epoca ancora in atto: fatale per lui forse l’asfalto bagnato e la sbandata che lo aveva portato a invadere la corsia mentre sopraggiungeva un’altra vettura.

Ferruccio Arzuffi, 60 anni di Albano Sant’Alessandro  la seconda vittima dell’anno. L’uomo ha perso la vita a Idro in sella alla sua Ducati. L’11 maggio sulla statale 39 dell’Aprica è morto a soli 26 anni Nicolò Grillo. Il 4 giugno sulla 237 a Sabbio Chiese ha perso la vita sulla strada Michele Bettinelli. Aveva 41 anni.

Solo tre giorni dopo, Nicola Fanizza, residente a Montirone, si è schiantato con la sua motocicletta contro una vettura, a poca distanza dalla sua abitazione.  Stava invece rientrando dal lavoro a Sirmione il 30enne gardesano Samuele «Sam» Barbiroli, tradito dal suo scooter il 28 giugno. E poco più di un mese fa, il 12 luglio, a perdere la vita è stato il 68enne di Bovezzo Roberto Spagnoli, morto in ospedale dove era stato ricoverato d’urgenza dopo lo schianto sulla Sp19 a Concesio.

 

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