Inaugurata la Rsa sulle sponde del laghetto Bose
Taglio del nastro per l'ultima nata delle Rsa del Gruppo Zaffiro, che ne conta una trentina in Italia, e che a Brescia è stata realizzata sulle sponde del laghetto Bose, nel parco delle Cave. Aperta da inizio estate, accoglie già circa un centinaio di ospiti, ma i posti complessivamente a disposizione sono 300, suddivisi in tre blocchi autonomi. La struttura, che si rivolge prevalentemente ad anziani non autosufficienti, comprende anche spazi protetti per i malati di Alzheimer.
La nuova Rsa, che si estende su 12mila metri quadrati distribuiti su tre piani, è stata costruita in tempi record, circa un anno, secondo un nuovo modo di concepire i servizi agli anziani. Tutte le mansioni, viene sottolineato, sono affidate a personale assunto internamente, per dare continuità e familiarità all'assistenza ma anche efficienza nei servizi, con un occhio di riguardo alla cucina e al confort generale.
La collocazione sulle rive del lago conferisce poi alla Rsa un tratto di unicità per il paesaggio e la vista suggestiva.
Attualmente la struttura è interamente a regime privato, ma si sta lavorando per un prossimo convenzionamento con il sistema sanitario regionale. Da sottolineare che la costruzione della nuova Rsa del Gruppo Zaffiro si inserisce nella vasta operazione di rigenerazione ambientale nel parco delle Cave
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato