In provincia di Brescia sono presenti 5.300 profughi ucraini

La guerra in Ucraina continua incessantemente dal 24 febbraio e con essa la necessità di dare accoglienza alle persone in fuga dal luogo del conflitto. Secondo quanto riferito dalla Questura di Brescia al momento risultano ancora presenti in provincia circa 5.300 profughi ucraini, di cui circa 1.600 nel solo Comune di Brescia.

Le domande di permesso di soggiorno per protezione temporanea pervenute invece all'Ufficio Immigrazione sono state ad oggi 4.016.

Al fine di consentire ai cittadini ucraini domiciliati in provincia di Bresci di richiedere un appuntamento per formalizzare la richiesta è stato istituito dalla Questura un numero di telefono dedicato: 030.3744701, attivo dalle ore 8 alle ore 13 dal lunedì al venerdì.

Si ricorda che per poter presentare la richiesta di permesso di soggiorno è necessario il passaporto in corso di validità o il certificato di identità con fotografia rilasciato dal Consolato Generale d'Ucraina di Milano. Per i minori accompagnati da almeno uno dei genitori, che non siano inseriti nel passaporto del genitore, sarà necessario recarsi in Tribunale per la l'asseverazione della traduzione del certificato di nascita.

Per tutti coloro i quali si siano invece già presentati in Questura per l'acquisizione delle impronte digitali e siano in attesa del documento, si ricorda che collegandosi al link https://questure.poliziadistato.it/stranieri/ è possibile verificare lo stato della pratica, inserendo il codice presente nella ricevuta.

Se il permesso risulta in consegna ci si potrà presentare spontaneamente in Questura per il ritiro dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14.00 e dalle 14.30 alle 17.00. I nominativi dei cittadini ucraini che abbiano il permesso di soggiorno in consegna saranno comunque inseriti nelle liste che vengono periodicamente pubblicate sul sito della Questura di Brescia.