In mezz'ora la pioggia di un mese con venti a 114 km/h
Decine di chiamate ai Vigili del fuoco per allagamenti negli scantinati, alberi spezzati dalla furia del vento, caduti in alcuni casi anche sulle auto parcheggiate, sottopassi resi impraticabili dalla pioggia e stazioni della metro invase dall’acqua.
Lo scenario della tempesta abbattutasi stamattina in città e provincia è quello che ormai stiamo imparando a riconoscere estate dopo estate: in mezz’ora, attorno alle 7.30, sono caduti fino a cinquanta/sessanta millimetri di pioggia, a seconda delle zone, con una punta di 75 millimetri in piazzale Arnaldo. Un dato, quest’ultimo, che può essere falsato, mentre non ci sono dubbi sulle raffiche a 114 km/h registrate dall’anemometro della stessa piazza.
Le pioggie peraltro sono proseguite, anche se con minore intensità, mentre i pompieri sono intervenuti per fronteggiare le situazioni più critiche nelle abitazioni private. Forti disagi anche al traffico, con una serie di sottopassi, come quelli di via Corsica, via Cadorna, via Dalmazia, via Zammarchi, chiusi temporaneamente e riaperti una volta assorbita l’acqua. Si segnala il nuovo allagamento in via Trieste, trasformata in un fiume.
In diverse zone della città, ma anche della provincia, è saltata la corrente e sono partite immediatamente le operazioni di ripristino. La conta dei danni è ancora in corso.
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