In Maddalena quelle antiche pietre liminari
«Passeggiando nel bosco del monte Maddalena mi sono imbattuto in questo cippo con inciso in latino una scritta e una data del 1553, se ha qualche rilevanza storica forse starebbe meglio nel museo e non in mezzo al bosco». È questo il messaggio che un nostro lettore ci invia insieme alle foto scattate alle antiche pietre.
Si tratta di pietre liminari risalenti appunto al ’500 che delimitavano il territorio appartenente al comune di Brescia. Non se ne conosce l’esatto numero, ma si suppone, vista la vastità del territorio da delimitare, che fossero parecchie. Alcuni esemplari sono conservati nel museo cittadino, altri, come il lettore testimonia, sono ancora dove furono poste. Gli studi indicano che furono posizionate nella zona collinare dal podestà Bernardo Zorzi (Brescia all’epoca faceva parte del dominio veneto). C’è da dire che non tutte appartengono alla stessa epoca, sebbene abbiano tutte il bassorilievo con il leone rampate. Quelle rovinate venivano man mano sostituite e il loro stato di conservazione risulta dunque variegato.
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