In duemila a Caravaggio col cuore a Copacabana

Fisicamente a Caravaggio, ma con il cuore a Rio de Janeiro. Proprio accanto all’amato Papa Francesco. Oltre duemila giovani da tutta la Lombardia hanno più che pacificamente invaso il parco del Santuario. Una lunga notte iniziata ieri sera con musica e testimonianze di ragazzi che hanno raccontato le loro storie, quelle di chi ha saputo superare le difficoltà.
In più di 650 i giovani arrivati da Brescia. Si sono mescolati ai pellegrini giunti da ogni parte della Lombardia facendo proprio quel chiasso evocato l’altra sera da Papa Francesco sulla spiaggia di Copacabana.
E proprio con la spiaggia di Copacabana nella notte è avvenuto il collegamento via maxischermo col Pontefice, mentre a Caravaggio la veglia veniva guidata dal vescovo di Bregamo, mons. Beschi. Oggi risveglio di buon mattino: alle 6 vi sono state le lodi, mentre successivamente i pellegrini hanno partecipato alla messa celebrata dal cardinale Scola, arcivescovo di Milano.