In California identificato ufficialmente Daniele Tira

Mancava solo l'ufficialità. Che è giunta nella tarda serata di giovedì (ora di San Francisco): il corpo del canoista rinvenuto nelle acque del Kings River, fiume che si snoda nella Sierra Nevada, in California, è quello di Daniele Tira, il fisioterapista 33enne di San Zeno, inghiottito dalla corrente del fiume su cui stava praticando il kayak con alcuni amici il 14 luglio scorso.

Il console generale d'Italia a San Francisco, Francesco Marcelli, al recupero del corpo domenica scorsa, aveva parlato di «ragionevole certezza» del fatto che fosse quello di Tira: tanto più che non vi erano altre denunce di scomparsa nella zona. Giovedì sera la conferma è giunta da più elementi, specie fotografie inviate alla famiglia. Ora per il rimpatrio della salma non restano che le pratiche burocratiche per la certificazione di morte: il rientro dovrebbe avvenire entro «10-15 giorni».