Imparare con i mattoncini Lego

L’approccio è quello del «fare» e della robotica didattica fondata anche sull’utilizzo dei mattoncini Lego. È la filosofia di Leis, acronimo di Lego Education Innovation Studio, uno spazio laboratorio pensato per sviluppare la creatività dei ragazzi e le abilità collegate alle materie Steam, ovvero scienza, tecnologia, informatica, progettazione e matematica.

Il primo spazio Leis di Brescia è stato inaugurato ieri, dall’Asd Dreampuzzle, nella sede in vicolo Millefiori 22 in città, alla presenza dell’assessore alla Pubblica Istruzione della Loggia che patrocina l’iniziativa, Fabio Capra, del direttore generale del Cfp Zanardelli, Marco Pardo, della responsabile di Dreampuzzle, Silvia Cerioni e di Raffaella Fiz, responsabile commerciale di CampuStore, distributore in Italia di Lego Education.

Il Leis, come ha spiegato la Cerioni, è appunto un laboratorio di robotica, scienza e tecnologia ideato per far apprendere a bambini e ragazzi, in modo creativo e innovativo, utilizzando il connubio tra mattoncini Lego, software tematici, supporti didattici e altri contenuti. Il Cfp, in collaborazione con Dreampuzzle, come ha spiegato Pardo, ha adottato nelle classi terze e quarte del settore Meccanico ed Elettrico, nelle sedi di Brescia, Desenzano, Verolanuova, Villanuova e Chiari, il metodo di Lego Education, avviando un percorso sperimentale di Robotica. Il progetto, che coinvolge 124 allievi, si concluderà a maggio nella sede del Cfp con una gara tra i vari poli dello Zanardelli.