Il vescovo sull’accoglienza: «Prima l’umanità, poi la legge»
Monsignor Tremolada: «Non possono costringerci a venir meno al nostro senso di umanità»
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Una nave con a bordo centinaia di migranti in arrivo in Italia © www.giornaledibrescia.it
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«Non possiamo accettare che le persone diventino invisibili. Per questo, non allontaneremo dai nostri centri di accoglienza coloro che, per effetto della legge sicurezza, non hanno più diritto a rimanerci: se legalmente rischieremo qualcosa, rischieremo».
Monsignor Pierantonio Tremolada, vescovo della Diocesi di Brescia, sul «decreto Salvini» convertito in legge all’inizio dello scorso dicembre, pronuncia parole di fermezza che non lasciano adito a fraintendimenti.
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