Il vescovo Pierantonio Tremolada è tornato a Brescia accolto dal suono delle campane

È rientrato in Diocesi salutato dalle campane che hanno risuonato a festa in tutte le chiese bresciane. Dopo sette mesi, il vescovo Pierantonio Tremolada è tornato a Brescia. Aveva salutato la Diocesi lo scorso 16 giugno, in luglio il trapianto di midollo e la convalescenza a Lissone dai familiari.

Tutto è andato per il meglio, i tempi previsti sono stati quindi rispettati. Prima di arrivare in vescovado, mons. Tremolada ha fatto tappa alle Grazie ed ha pregato all’altare della Madonna, ad accoglierlo il rettore del Santuario don Claudio Zanardini.

Il Santuario delle Grazie è anche la sede diocesana della devozione per san Paolo VI, nella basilica è conservato la reliquia della canonizzazione.

«So bene che in questi mesi il pensiero e la preghiera di molti bresciani hanno riguardato la mia persona - ha detto il pastore della Chiesa bresciana nel suo messaggio natalizio -. Di questo vorrei sinceramente ringraziare. Mi sono giunti attestati di stima e di affetto che mi hanno profondamente commosso. Voglio dire a tutti che la stima e l’affetto sono sinceramente ricambiati e che sono molto felice di tornare a servire nel nome del Signore la gente di queste terre così belle e ormai per me così care».

Domani mattina il vescovo incontrerà la stampa bresciana, domenica prossima, alle 15.30 in Duomo, celebrerà la solenne messa di ringraziamento.