Il San Clemente riparte con la bellezza e la cultura

Il 30 settembre si apre l’autunno-inverno del centro culturale con oltre 150 corsi
Protagonisti: Giovanni Lodrini e Laura Gaffurini
Protagonisti: Giovanni Lodrini e Laura Gaffurini
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Un’intelligente opportunità per il tempo libero, un utile percorso di avvicinamento al mondo del lavoro, una piacevole occasione d’incontro: un corso al Centro linguistico culturale San Clemente può dare risposta a esigenze diverse, come dimostrano numeri e varietà dell’utenza. Oltre centocinquanta corsi e un centinaio di docenti per il calendario autunno-inverno dell’anno formativo del San Clemente di via Cremona 99.

Ormai un’istituzione per quanto riguarda lo studio delle lingue (oltre a inglese, francese, spagnolo e tedesco, si possono imparare russo, arabo, cinese e giapponese), negli anni il centro è arrivato a comprendere informatica e nuovi media, cultura letteraria e artistica, musica e creatività, cucina, pasticceria e barman, fitness e benessere e formazione professionale.

«Ci piace l’idea di essere considerati servizio alla comunità - ha spiegato il direttore del centro Giovanni Lodrini -: un centro dove imparare e, perché no, conoscere altre persone che condividono i nostri interessi. Un po’ università popolare trasversalmente aperta a tutti, che elaborando il proprio ruolo di produttore di cultura ha sintetizzato nella frase "La bellezza salverà il mondo. La cultura i suoi abitanti", che riteniamo emblematica, la nuova campagna di comunicazione».

Offerte sempre nuove. Dal canto suo, la responsabile dei corsi Laura Gaffurini ha puntato l’accento sulla capacità di evolversi che il centro linguistico culturale, nato oltre 60 anni fa, ha mostrato di avere, «accogliendo le istanze che venivano dal territorio e arricchendo la propria proposta formativa con offerte sempre nuove, rappresentando così un punto di riferimento fondamentale nell’ambito della formazione permanente di giovani, adulti, privati e imprese. I tempi e il contesto - ha proseguito la responsabile - nel quale operiamo ci impongono un allenamento costante volto a rispondere in modo puntuale alle richieste di utenti con abitudini e stili di vita diversi e mutevoli».

Studiare, conoscere, approfondire nuove discipline o vecchie passioni contribuisce alla crescita personale, crea benessere interiore e rende il sapere alleato prezioso nella vita quotidiana. «Nasce così l’esortazione provare per crescere - ha motivato Laura Gaffurini - con le nuove collaborazioni che aprono novità per i corsisti». Come le proiezioni di film in lingua originale al Cinema Nuovo Eden o il corso specifico di avvicinamento all’arte contemporanea che - come ha spiegato Paolo Sacchini, direttore della Collezione Paolo VI di Concesio - farà incontrare artisti per comprendere il loro modo di lavorare e comunicare.

Il programma partirà il prossimo 30 settembre, preceduto da serate specifiche di presentazione aperte a tutti (info e date su www.centrosanclemente.it; iscrizioni in segreteria in via Cremona 99 oppure online).

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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