Il rischio incendi resta alto, allerta in tutta la regione
Sta aumentando la possibilità di incendi in Lombardia, e dati i roghi che si sono verificati negli ultimi giorni la Regione ha deciso di attivare lo stato di alto rischio.
Dunque fino a che l'allarme non sarà tolto c'è il divieto assoluto di fare fuochi a meno di cento metri dai boschi. I rischi maggiori riguardano la Valchiavenna, le alpi centrali fra le province di Sondrio, Como, Lecco, e le zone del bresciano e del bergamasco.
«Grazie al nuovo piano triennale antincendi della Regione Lombardia, approvato dalla giunta il 29 dicembre 2016 - ha spiegato l'assessore alla Sicurezza Simona Bordinali - sarà possibile aprire e chiudere più volte all'anno il periodo di alto rischio a seconda delle esigenze».
Nei giorni scorsi la nostra provincia è stata teatro di diversi roghi scoppiati tra Serle, Tremosine e Corteno Golgi, solo per citare i più recenti.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato