Il primo Giubileo diocesano prorogato per Covid-19 fino al 2021

Mai stato celebrato prima e aperto il 28 febbraio all'inizio della pandemia, era stato indetto per i 500 anni dei Custodi delle Sante Croci
Una delle Sante Croci nelle mani del Vescovo Tremolada - © www.giornaledibrescia.it
Una delle Sante Croci nelle mani del Vescovo Tremolada - © www.giornaledibrescia.it
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Mai nella storia della Chiesa bresciana si era celebrato un giubileo locale, l’occasione per questo straordinario evento sono i 500 anni della Compagnia dei Custodi delle Sante Croci. Questo 2020 non ha però consentito di celebrare come da progetti questo giubileo, iniziato il 28 febbraio con una messa del vescovo Pierantonio Tremolada che si era già svolta a porte chiuse.

La chiusura era prevista per il 14 settembre, quando era prevista una celebrazione con il vescovo di Milano, mons. Mario Delpini. Ma le incertezze per l’emergenza Coronavirus sono ancora troppe. La Diocesi ha così chiesto al Vaticano di prorogare il giubileo: la Penitenzieria apostolica ha quindi concesso di proseguire perciò fino al 14 settembre 2021.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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