Il prefetto Valenti: «Lavorare sulla percezione di sicurezza»

Il nuovo prefetto si è insediato in mattinata: «La porta della Prefettura è aperta 24 ore su 24»
IL PREFETTO VALENTI SI PRESENTA AI BRESCIANI
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«La porta della Prefettura è aperta 24 ore su 24. Sono qui per prendermi le mie responsabilità». Queste le prime parole del nuovo prefetto di Brescia Valerio Valenti, insediatosi in mattinata in Prefettura.

«So che le attese sono molte. Si parla di ordine pubblico e sicurezza, ma la provincia di Brescia non mi sembra avere aspetti di particolare criticità - ha affermato Valenti sottolineo allo stesso tempo che - bisogna lavorare sulla percezione di sicurezza e insicurezza dei cittadini».

A Brescia, secondo il prefetto, il nodo immigrazione «è sicuramente un tema caldo e nessuno si può sottrarre. Nella mia esperienza - ha ricordato - ho gestito l’emergenza Nord Africa per il Veneto e porterò le mie conoscenze».

Sull’immigrazione Valenti ha poi aggiunto che «c’è la volontà di rimuovere ogni ostacolo per far funzionare al meglio la commissione che si occupa dei richiedenti asilo».

Sulla sanatoria degli immigrati già presenti, oggetto di manifestazioni degli immigrati nei mesi scorsi a Brescia - che è tra le città italiane che fanno registrare i ritardi più importanti per la consegna dei permessi di soggiorno - il prefetto Valenti ha assicurato di voler «trovare una soluzione nel più breve tempo possibile».

 

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