Il pastore della Chiesa evangelica: «Oltre 350 pacchi dono per i bambini in guerra»

«La raccolta di regali per i piccoli è andata alla grande. Non potevamo immaginare una tale dimostrazione di generosità: nei giorni scorsi abbiamo spedito oltre 500 chili di doni». Parola di Alessandro Zinkiv, pastore della Chiesa evangelica di Brescia. Proprio la comunità che frequenta la sede di via Cipro si è fatta promotrice di una raccolta di pacchi dono confezionati dai bambini bresciani per i loro coetanei in Ucraina. Nelle scorse settimane, dalla nostra città, sono partite oltre 350 scatole: una parte è stata destinata a un’associazione di Kiev che distribuirà i doni ai piccoli profughi rimasti senza una casa; un’altra parte, invece, sarà consegnata nelle prossime ore ai bambini della città liberata di Cherson, dove manca ogni cosa. «In ogni scatola - spiega il pastore - ci sono dei giocattoli, qualcosa di dolce e un accessorio da indossare, come un paio di calzini o guanti. Ad accompagnare il dono anche un messaggio per il destinatario, che ci siamo occupati di tradurre».

«All’iniziativa - aggiunge il pastore - hanno partecipato alcuni asili di città e provincia, come la scuola d’infaziona Rodari di Sarezzo, dove i bambini mi hanno autato a caricare tutti i regali con grande entusiasmo, dicendo che era come preparare la slitta di Babbo Natale.