Il Natale degli invisibili fra solitudine e divieti per il Covid
Niente pranzi collettivi e Capodanno degli ultimi. Il Camper Emergenza è fermo ormai da marzo
Il Veglione del Camper Emergenza in una foto di archivio - Foto © www.giornaledibrescia.it
Sarà un Natale triste come gli altri. Per qualcuno ancora di più, perché il Covid ha cancellato la possibilità dei pochi momenti di festa, come il pranzo collettivo, almeno dov’era tradizione. Per gli «invisibili» questa parte dell’anno non è mai facile. Senza tetto, tossicodipendenti, trans che esercitano il mestiere sulla strada, indigenti, l’esercito ai margini che affolla i dormitori oppure che trova rifugio temporaneo fra gli edifici abbandonati. «Sentono il peso della festa e vengono assal
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