Il mondo del calcio bresciano dice addio a Dino Della Fiore, fondatore del Cellatica

Dino Della Fiore, imprenditore, appassionato di calcio, inventore e patron della Settimana dello sportivo, è morto nelle scorse ore. Aveva 82 anni.

Inesausto promotore di iniziative sportive e di animazione, come lo ha descritto il primo cittadino Marco Marini, Dino Della Fiore è stato un assoluto protagonista sia come presidente e fondatore del Cellatica Calcio che come ideatore e organizzatore della Settimana dello sportivo, un vero festival di tutto ciò che fa allegria, che esplose negli spumeggianti anni Ottanta e che ha quasi lambito le 50 edizioni. Attorno al calcio aveva saputo sviluppare una Settimana, che finiva per raddoppiare, per diventare quasi metà mese, per anteprime, prologhi e finissage. Capacità organizzative e prime risorse venivano dalla sua attività imprenditoriale concretizzatasi nell'azienda Stampofer, avviata nel 1962, nel campo della produzione di scaffalature industriali.

Ma Dino fu conosciuto soprattutto come un signore che faceva bene al calcio e che sapeva trasformarlo in festa, per tutti. Ricordiamo, di Dino, gli occhi chiari - inclini alla commozione - l'accento schietto, il temperamento artistico e il modo di accendersi con entusiasmo durante la presentazione delle iniziative, figlie di un'Italia in cui si faceva festa, ma sempre pensando a una compensazione benefica collaterale, quasi a sottolineare che non si poteva esercitare prativa di felicità senza coinvolgere concretamente chi, in quel momento, non poteva esserne partecipe.

L'annuncio della morte di Dino sui social è stato dato dalla figlia, l'artista Moira Della Fiore Plummer che ha pubblicato una galleria di immagini di papà, con personaggi famosi, a partire dall'amatissimo Baggio.

I funerali saranno celebrati lunedì alle 15 nella chiesa di San Giorgio, a Cellatica.