Il Galero rosso (detto il Capèl) da S. Faustino in Loggia
Oggi simbolo della protezione offerta dai Santi Patroni alla città e alle sue istituzioni. Un tempo, nel Medioevo, del legame tra potere temporale e spirituale. Nei secoli, a restare immutata, è stata la tradizione che scandendo l'avvicinarsi alla giornata dei Santi Faustino e Giovita, vede il Galero rosso, meglio noto come «capèl», rinnovare un rito facendo la spola tra la Basilica intitolata ai Patroni e la Loggia.
Una protezione «ab omni malo» richiesta ai Santi martiri Faustino e Giovita anche dal sindaco, durante la Messa della scorsa domenica nella basilica loro dedicata.
Supplica accordata con la consegna da parte del parroco, don Maurizio Funazzi, del Galero rosso prelatizio, portato in corteo fino alla Loggia, che lo custodirà fino al termine delle celebrazioni per i Santi Patroni, come da consolidata tradizione.
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