Il coronavirus si ferma anche pulendo il telefono
Non basta lavarsi le mani, starnutire nel gomito e stare lontani. Per combattere il coronavirus bisogna anche pulire i dispositivi tecnologici come computer e, soprattutto, i cellulari.
Sì perchè lo strumento da cui nessuno riesce più a separarsi, dalla la vicinanza con occhi, naso e bocca, può essere veicolo di contagio. Senza contare che il telefono lo appoggiamo un po’ d’appertutto, sul lavandino, alla scrivania, lo mettiamo in tasca e poi lo tocchiamo ancora. E, anche senza coronavirus, si stima possa veicolare più batteri dell’asse del wc.
E ogni giorno, si stima, guardiamo il telefono almeno 150 volte, per almeno 7 minuti.
Come disinfettarlo quindi? Basta un panno di microfibra o di carta usa e getta e una miscela di acqua e alcol. Basta quindi inumidire il panno e pulire cercando di non far entrare il liquido nel device. Evitare quindi di spruzzare la miscela direttamente sul telefono.
Quanto spesso farlo? Almeno una volta al giorno consigliano gli esperti.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato