Il Consiglio di quartiere: «Anche l’ultimo tratto di via Milano diventi centro»

La richiesta è di rendere la strada più fruibile per pedoni e ciclisti. Muchetti: «Progetto esecutivo entro fine anno»
Uno scorcio di via Milano, in città (archivio) - Foto © www.giornaledibrescia.it
Uno scorcio di via Milano, in città (archivio) - Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

«Al Comune chiediamo che questo tratto di via Milano diventi centro». Si sentono come in una terra di mezzo, rimasta uguale a se stessa, mentre negli anni la città cambiava intorno a loro: prima la zona Ovest con il tratto che dalla Mandolossa arriva fino alla Badia, poi, grazie al progetto Oltre la strada, la rigenerazione urbana ha coinvolto anche il tratto centrale di via Milano.

Adesso il Consiglio di Quartiere chiede che, anche per la fetta di Brescia che va dall’Esselunga a piazza Garibaldi, si attui quel miglioramento che la renda più vivibile e moderna.

«Cinque anni fa - spiega Laura Boscain, presidente del Cdq Porta Milano - come consiglio abbiamo iniziato un percorso partecipato con i residenti e i commercianti per raccogliere esigenze e impressioni. Vogliamo che l’ultimo tratto di via Milano diventi una via fruibile anche ai pedoni e ai ciclisti. Chiediamo l’abbattimento delle barriere architettoniche e di valorizzare la vocazione commerciale e monumentale di questo tratto di strada».

Tutte richieste nel frattempo girate all’Amministrazione comunale pronta a recepirle e metterle in atto. «In questi anni - ha dichiarato l’assessore al Commercio Valter Muchetti - abbiamo lavorato per migliorare la qualità delle nostre strade. Mancano ora due tratti, dalla Badia fino al ponte del Mella e dalla zona Esselunga fino a piazza Garibaldi». Un passo ulteriore dunque per soddisfare le richieste del Cdq: «Puntiamo a migliorare la viabilità anche alla luce delle nuove normative del Codice della strada - ha aggiunto Muchetti - e di aumentare la sicurezza gli attraversamenti pedonali che verranno incrementati. Senza dimenticare il commercio di vicinato, che va mantenuto e potenziato».

I tempi per la realizzazione del nuovo volto di via Milano devono fare i conti, però, con le elezioni amministrative che si terranno il 14 e il 15 maggio. «Già nel mese prossimo l’Amministrazione incontrerà i commercianti e i residenti per definire le richieste - conclude Muchetti -. Poi verrà incaricata Brescia Infrastrutture per stilare un progetto esecutivo entro fine di quest’anno e nel 2024 trovare le risorse. Chiunque ci sarà dopo non potrà non tener conto di un progetto così partecipato».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato