Il centro Michelangelo è rinato: aperti i quattro campi da padel
Solo pochi mesi fa era un accozzaglia di rovi e rifiuti in cui si erano piazzati anche bivacchi di senzatetto. Il manto delle vecchie piastre era divorato dalla vegetazione e irriconoscibile. Da sabato, dopo una lunga chiusura e molti anni di abbandono, rivive invece il centro sportivo Michelangelo di San Polo.
Gli spazi che un tempo ospitavano i campi da tennis sono stati completamente riqualificati e rinnovati dalla società Gem sport srl, che ha vinto il bando del Comune aggiudicandosi una concessione trentacinquennale del diritto di superficie.
I lavori
L’ampio progetto di riqualificazione avviato nel 2021 è stato diviso in quattro fasi. La prima è da poco arrivata a conclusione: il centro può ospitare ora gli appassionati dello sport del momento, il padel. Quattro i campi a disposizione degli amanti della «nuova» disciplina, tre al chiuso e uno all’esterno. Aperti anche la reception e i locali spogliatoio, che si trovano in una struttura interamente rinnovata. A breve saranno disponibili anche i campi da tennis e da calcio a 5, oltre agli spazi per i corsi di fitness.
Il progetto
Alla prima fase di riqualificazione ne seguirà infatti a breve una seconda, con l’apertura - entro l’estate - dei campi da tennis e calcetto. Saranno poi realizzati il parco giochi per bambini e una tensostruttura coperta con una piastra polifunzionale. Ultimo step, previsto entro la fine del 2024, sarà la creazione della veranda bioclimatica da 80 metri quadrati per un totale di circa 70 posti a sedere. Il nuovo centro è stato riqualificato in ottica green, con l’installazione di un impianto fotovoltaico con accumulatori di batterie che consentirà al centro di raggiungere una buona percentuale di autosufficienza energetica. Oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche sono stati piantumati nuovi alberi e installato un nuovo impianto di illuminazione.
Il nuovo centro Michelangelo, dal nome della via di San Polo in cui è ubicato (al civico 232) vuole essere un punto di riferimento non solo per appassionati e sportivi ma anche per le associazioni e in generale, spiega la società Gem srl, per l’intero quartiere in cui è inserito.
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