I video hot diventano virali: tre indagati per revenge porn
Da video intimi e privati, sono diventati pubblici e addirittura virali. Scatti e scene hot finiti su centinaia e centinaia di chat whatsApp che, condivisione dopo condivisone, hanno addirittura varcato i confini nazionali.
E per la protagonista di quei filmati la vita si è trasformata in un incubo con telefonate di uomini addirittura arrivate da oltreoceano.
Ora in un’inchiesta aperta dalla Procura di Brescia sono stati iscritti i nomi di tre persone, coloro che per primi avrebbero diffuso i video a luci rosse di una 40enne professionista bresciana che una settimana fa proprio negli uffici di via Lattanzio Gambara ha sporto denuncia. L’accusa è revenge porn...
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