I Verdi: «Serve una candidatura di discontinuità per la Loggia»

Tutti alzano la posta nel centrosinistra. Le varie anime della variegata e ampia coalizione che sostiene la maggioranza in Loggia iniziano a fare dei dinstinguo. In un processo quasi emulativo, dopo Azione e Italia Viva, anche i Verdi ora lasciano intendere che potrebbero correre da soli in occasione dei prossimi appuntamenti elettorali. Regionali e Comunali. È quanto emerso dall’ultimo Esecutivo provinciale del movimento ecologista che si è riunito per fare il punto sul risultato delle Politiche.
Prospettiva
«In città valiamo un 4% da soli». Questo è ciò che sostiene il coordinatore provinciale di Europa Verde, Salvatore Fierro che ha già archiviato l’esperienza comune con Sinistra Italiana per il voto del 25 settembre («quella collaborazione politica proseguirà a livello nazionale, ma a livello locale abbiamo autonomia di movimento»). Così i Verdi invocano una discontinuità rispetto all’azione della Giunta uscente «che ha gestito male temi ambientali rilevanti per la salute e la tutela della popolazione». Discontinuità politica ma anche nelle figure, in particolare per la candidatura del prossimo aspirante sindaco del centrosinistra, il successore di Del Bono. Fierro la butta lì con non chalance: «Il candidato giusto per la Loggia sarebbe Roberto Rossini ex presidente nazionale delle Acli. È un cattolico con impegno nel sociale, ed è appena stato il candidato per l’uninominale alla Camera a Brescia. E attorno alla sua figura si potrebbe provare a ricucire anche con Italia Viva che al momento ha intenzione di andare per conto suo al primo turno».@Buongiorno Brescia
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Ma Rossini? Non è stato consultato chiaramente, ma certo la sua figura viene usata quasi come chiavistello, per aprire un ragionamento con il resto del centrosinistra. «Voglio che mi spieghino perché non sarebbe un buon candidato sindaco», rincara la dose Fierro.

Correre in solitaria
Ad ogni modo se non ci sarà un accordo politico nel centrosinistra Europa Verde è pronta a correre in solitaria, almeno per il primo turno delle Comunali: «Stiamo pensando di candidare una donna, una figura civica molto nota per il suo impegno ambientalista». Stesso discorso per le Regionali: «Ci presenteremo con il nostro simbolo, vogliamo candidature espresse a livello provinciale». L’obiettivo è aderire anche in questo caso alla coalizione del centrosinistra «magari riaprendo il confronto anche con i rappresentanti del Movimento 5 Stelle».
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