I parchi cittadini rinnovano i giochi e si fanno inclusivi
Altalene con seggiolini sagomati o con cestone al parco di via Pertini e a quello di Casazza; attrezzi per fare ginnastica al Tarello e al parco delle Stagioni di via Collebeato; al parco di via del Carso e a quello dell’Acqua, in largo Torrelunga, due giochi con scivolo; al parco Dordoni di via Repubblica Argentina un trampolino e un’altalena; al parco dei Poeti di via Badia addirittura una funivia con rampa di partenza, e in quello di via Bordoni giochi vari a molla e combinati e cinque panchine.
I parchi cittadini sono sempore più «inclusivi», e i nuovi arredi e le nuove attrezzature posate - le ultime sono state inaugurate lunedì al parco di via Bordoni - permetteranno a sempre più bambini con disabilità di divertirsi all’aperto come i loro compagni. L’intervento dell’amministrazione comunale, per una spesa complessiva di 100mila euro (panchine e tavoli da pic nic e un’altra altalena con cestone sono ancora da installare in altre aree verdi) ha consentito anche di ricostituire il ricco patrimonio di giochi deteriorati dal trascorrere del tempo e da atti vandalici.
Tutti gli arredi acquistati sono adatti a un corretto sviluppo psicomotorio dei bambini nelle varie fasce di età, e conformi alle norme di settore.
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