I libri ci sono rimasti fedeli

Durante il lockdown la gente ha letto di più? Sì. Anzi: pareva, e invece no
L'edizione 2020 di Librixia - Foto New Reporter Favretto © www.giornaledibrescia.it
L'edizione 2020 di Librixia - Foto New Reporter Favretto © www.giornaledibrescia.it
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Durante il lockdown la gente ha letto di più? Sì. Anzi: pareva, e invece no. Di certo sono diminuiti gli acquisti di libri, mentre è aumentato il consumo di prodotti digitali. Di certo non tutte le persone che si erano ripromesse di approfittare del confinamento dovuto all’emergenza sanitaria per leggere quel libro giacente da tempo sul comodino sono riuscite nel loro proposito: troppe cose per la testa, meglio dedicarsi a qualche attività manuale per scacciare i cattivi pensieri; oppure aggrapparsi alle relazioni, e non importa se sono a distanza, basta restare in contatto. Anche i lettori «forti» sarebbero stati meno attivi del solito.

Intanto i librai hanno resistito come meglio hanno potuto e saputo fare. Poi hanno riaperto, come pure le biblioteche, secondo modalità rispettose delle norme di sicurezza. Con cautela sono riprese le presentazioni pubbliche di volumi, gli autori sono tornati a incontrare il loro pubblico. Ed ecco l’edizione 2020 di Librixia. La Fiera del libro di Brescia, inaugurata sabato, si svolgerà fino a domenica 4 ottobre, anch’essa con una formula inedita ma con più di sessanta appuntamenti. Che ci dicono: i libri sono ancora qui. Fedeli ai lettori, forti deboli sospesi che siano.

 

 

 

 

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