I bresciani all’estero raddoppiati in 10 anni: sono quasi 65mila
Il 18% è in Svizzera. Lo scorso anno sono partiti in oltre 3mila, quasi la metà di chi vive fuori Italia è under 35
In aumento i bresciani che vanno all'estero a lavorare
Il 53% dei lavoratori a livello mondiale ritiene che sia un buon momento per cambiare lavoro e circa la metà di avere intenzione di lasciarlo. Se restringiamo la nostra lente di osservazione all’Europa, scopriamo che la pensano così i danesi (69%), tedeschi (52%) e gli inglesi (40%), ma non certo gli italiani. I nostri connazionali si sentono inchiodati al loro destino professionale (18%), sono i lavoratori meno coinvolti, i più stressati (49%) e i più tristi (27%), quelli che ritengono di non a
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