«Hanno rapito il mio bambino», ma lui guardava la tv

Scatta l'allarme per l'allontanamento da una macelleria di via Milano: per fortuna le ricerche durano solo un'ora
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«Hanno rapito un mio amico. Aiutatemi». Increduli gli agenti della Polizia locale quando nel tardo pomeriggio si sono trovati davanti agli occhi un bambino in lacrime che lanciava un appello disperato. «Trovate il mio amico, ha sette anni». 

Hanno seguito il piccolo fino ad arrivare alla madre, di origine marocchina, dell’amichetto svanito nel nulla nei pressi di una macelleria in via Milano. «Mio figlio era con me, non so dove sia finito». Le ricerche sono durate quasi un’ora poi la svolta.

Gli agenti sono arrivati a casa della donna, in via Volturno e, tranquillamente seduto in poltrona a guardare i cartoni animati hanno trovato il bambino. A sette anni si era probabilmente stancato di stare in coda dal macellaio e senza farsi notare è uscito e ha preso la strada di casa. 

Via Milano - Via Volturno, poco più di un chilometro da solo. Ed è stato pure capace di entrare in casa, al primo piano di una palazzina, pur non avendo le chiavi. «Ho scavalcato e sono entrato dalla finestra aperta» ha spiegato alla madre. Come un gioco. Lui si sarà anche divertito. La madre molto meno. 

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