Haiku e rime baciate: la poesia sale in metropolitana

«Sono nata il ventuno a primavera» scrive Alda Merini in uno dei suoi versi più famosi, quello stesso 21 marzo in cui cade la giornata mondiale della Poesia.

A Brescia la si celebra nelle viscere cittadine, tra vagoni e rotaie: da oggi al 30 aprile «MetroPoesia» porterà un’invasione poetica in metro, come recita il titolo del progetto.

«La metropolitana non è un non-luogo, ma uno spazio importante nel cuore della città, uno spazio da vivere» spiega Fabio Larovere dell'associazione Cieli Vibranti, promotrice dell'iniziativa con il Comune (rappresentato dall’assessore Manzoni), Gruppo Brescia Mobilità, Metro Brescia (con il presidente Flavio Pasotti) e associazione Yowras. Da oggi in tutte le stazioni del metro sarà diffusa una playlist con brani di poesia in musica, dai trovatori a Paolo Conte, passando per la polifonia rinascimentale e i musical americani.

Nel pomeriggio, gli studenti del liceo Calini leggeranno poesie sui treni. Inoltre, fino al 30 aprile, grazie all’associazione culturale Yowras di Torino (ideatrice del progetto) «MetroPoesia» diventa «MetroPoetry»: mentre si aspetta il treno, dagli altoparlanti passeranno le più belle poesie di Neruda, Leopardi, Garcia Lorca, Baudelaire, Kipling.

Venti poeti a rotazione ogni ora. La vera maratona poetica sarà sabato 24 marzo. Sui treni, da capolinea a capolinea (ore 15-18) letture a tema - rime baciate, beat generation, epigrammi, haiku e aforismi - con gli attori di Centro universitario teatrale, compagnia Il Servo Muto e il duo formato da Filippo Garlanda e Davide Bonetti.

Nella stazione Vittoria, alle ore 11, il concerto «Cremona canta Mina. Parole tra noi» per festeggiare i sessant’anni di carriera della cantante, mentre dalle 15 alle 18 il conservatorio Luca Marenzio eseguirà «Poesia in musica: da Schubert a Mahler», un lungo concerto pomeridiano.

Nella stazione di S. Faustino da segnalare gli interventi della poetessa sirmionese Franca Grisoni sulla poesia dialettale (ore 15) e l’omaggio di Arnoldo Mosca Mondadori ad Alda Merini (ore 16,30) fino all’appuntamento conclusivo dedicato ai poeti cantautori Fabrizio De Andrè e Bob Dylan (ore 18).

Molte le scuole coinvolte attivamente nel progetto che realizzeranno performance in metro nel corso della giornata. Infine in Queriniana, un’iniziativa collaterale: dalle 14.30 alle 16.30 Ennio Ferraglio, direttore della biblioteca, guiderà i curiosi alla scoperta di rari volumi poetici, tra cui la prima edizione «Dei Sepolcri» di Ugo Foscolo e del «Canzoniere» di Francesco Petrarca.