Hai una tartaruga d'acqua? Fino ad agosto si possono denunciare

I possessori di testuggini acquatiche appartenenti alla specie Trachemys sono tenuti a comunicare il possesso, pena la multa
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Ve l'hanno regalata. Forse, come il signore che ha passato qualche notte insonne a causa di un sequestro e di una multa, l'avete vinta al Luna Park. Ma sono pur sempre da denunciare, se non lo avete già fatto.

Stiamo parlando di tartarughe acquatiche facenti parte della specie Trachemys

La buona notizia è che siete in tempo e che non è una cosa affatto difficile: basta scaricare il modulo (trovate il Pdf in questa pagina a sinistra) e spedirlo agli indirizzi mail o postali allegati al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Ma quali animali devono essere denunciati? Il post della Guardia Nazionale ambientale è molto chiaro al riguardo: «I possessori di esemplari di Trachemys Scripta Scripta, Trachemys Scripta Elegans (più conosciute come tartarughe dalle orecchie gialle e/o rosse) e della meno nota Trachemys Scripta Troosti sono tenuti, con l'entrata in vigore il 14 febbraio 2018 del decreto legislativo n° 230 datato 15 dicembre 2017, a regolarizzare la loro posizione semplicemente denunciandone il possesso entro e non oltre il 14 agosto 2018 (entro 180 giorni dall'entrata in vigore del decreto)».

Trachemys scripta troostii
Trachemys scripta troostii

Trachemys scripta scripta
Trachemys scripta scripta

Trachemys Scripta Elegans
Trachemys Scripta Elegans

Non solo: «Il Distaccamento bresciano della Guardia Nazionale Ambientale è a disposizione della cittadinanza per il riconoscimento della specie e l'aiuto nella compilazione del modulo per la regolarizzazione delle proprie tartarughe scrivendo un'e-mail all'indirizzo distaccamento.brescia@guardianazionaleambientale.eu».

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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