Gussago Calcio e Atalanta: dagli insulti alla bomba carta

Danneggiata la sede del Gussago calcio dopo la collaborazione con l'Atalanta. Il presidente Roberto Perrotta: Volevamo solo il bene dei ragazzi
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Prima la polemica, poi una marea di insulti su Facebook, ora la bomba carta. L'escalation di reazioni contro la decisione del Gussago Calcio di collaborare con l'Atalanta è preoccupante, il culmine è stato raggiunto ieri sera alle 21.20 quando il centro sportivo Corcione di via Bevilacqua è stato scosso da un'esplosione che ha distrutto la finestra, mettendo a soqquadro la sede della società sportiva. Un boato sentito in tutto il paese, accompagnato dalla scritta "Odio BG" sul muro.

La paura e lo stupore di fronte a un gesto simile sono evidenti: "Siamo incredibilmente rammaricati - fanno sapere dalla società biancorossa -. Siamo una società che opera sul territorio da anni per il bene dei ragazzi e dello sport, ma tutto ciò non ce lo saremmo mai aspettati".

Sul caso indagano i Carabinieri, ma il fatto è stato segnalato anche alla Digos.

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