Governo, l'incarico a Enrico Letta

È Enrico Letta il premier incaricato da Giorgio Napolitano per formare il nuovo esecutivo. A 56 giorni da voto, si avvia dunque a chiudersi questa difficile fase, dopo che dal Pd è arrivato martedì il via libera all’esecutivo del presidente.

«Il mio grande impegno sarà a far sì che da questa vicenda possa uscire una politica italiana diversa con riforme istituzionali per ridurre il numero  dei parlamentari, cambiare il bicameralismo e una nuova legge elettorale». Così il premier incaricato Enrico Letta, che ha parlato dopo aver incontrato il presidente Napolitano e aver ricevuto l'incarico di formare il nuovo governo.

Da domani Letta inizierà le consultazioni coi partiti alla Camera, per capire se vi è davvero la possibilità di creare un nuovo esecutivo. «Cercherò di utilizzare il più breve tempo possibile - ha detto -:  comincerò  domani le consultazioni e spero nel più breve tempo possibile di tornare a sciogliere la riserva». Letta ha inoltre aggiunto: Se si rivotasse ora l’effetto blocco sarebbe uguale a quello attuale e non ce lo possiamo permettere. Ecco perchè faccio un appello alla responsabilità di tutte le forze politiche in Parlamento perchè facciano tutte insieme quelle riforme necessarie come la riduzione dei parlamentari e la legge elettorale».

Da parte sua il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha parlato ai giornalisti subito dopo Enrico Letta, ha spiegato la sua decisione. «Sono soddisfatto e sereno; pur essendo giovane, Enrico Letta ha già accumulato importanti esperienze in Parlamento e nell'attività di Governo. Confido nel successo che è indispensabile: ho piena fiducia nel tentativo di Letta».