Gmg: dal caldo torrido al temporale, la giornata dei ragazzi bresciani

Dal caldo torrido del pomeriggio alla pioggia della notte, con in mezzo una tempesta che ha bloccato il discorso di Benedetto XVI al milione di giovani riuniti per la Veglia a Cuatro Vientos. I gruppi dei bresciani hanno vissuto in maniera diversa tra loro l'appuntamento con il Papa anche a causa di situazioni logistiche differenti.
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Dal caldo torrido del pomeriggio alla pioggia della notte, con in mezzo una tempesta che ha bloccato il discorso di Benedetto XVI al milione di giovani riuniti per la Veglia a Cuatro Vientos. I gruppi dei bresciani hanno vissuto in maniera diversa tra loro l'appuntamento con il Papa anche a causa di situazioni logistiche differenti.

Chi è arrivato nel primissimo pomeriggio all'aerodromo a sud di Madrid è riuscito ad accaparrarsi delle posizioni ottimali per seguire la Veglia, mentre chi è giunto tardi si è trovato relegato in postazioni lontane dal grande palco. Alla fine tutti si sono ritrovati ad affrontare il fortunale che ha spazzato con vento e pioggia Cuatro Vientos.

Hanno anche loro acclamato il Papa perché riprendesse il discorso e si sono spaventati quando la situazione sembrava volgere al peggio. Alcuni hanno assistito da vicino al crollo di un traliccio, per fortuna senza conseguenze. Terminata l'Adorazione del Santissimo e ricevuto il saluto del Pontefice, i ragazzi hanno affrontato il resto della Veglia con sentimenti  contrastanti. Scossi dal trambusto e felici di aver partecipato ad un'avventura certamente indimenticabile. In attesa di compiere oggi l'ultimo passo della Gmg con la Messa finale.
 

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