«Gelato sospeso» ecco serviti i mille gusti della solidarietà

Fabio Tonoli ha aderito con i negozi di Ospitaletto, Rodengo e Passirano all’iniziativa nata a Genova
Il mastro gelataio Fabio Tonoli aderisce al «Gelato sospeso» - © www.giornaledibrescia.it
Il mastro gelataio Fabio Tonoli aderisce al «Gelato sospeso» - © www.giornaledibrescia.it
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Un piccolo gesto per regalare, a chi non può permetterselo, un gelato al sapore di… solidarietà. Parliamo del «Gelato sospeso», iniziativa solidale nata a Genova e che ha ad Ospitaletto una sua «costola» grazie a Fabio Tonoli e al suo Gelato della bottega. Quello che è un progetto sempre più ad ampio respiro si fonda su un gesto semplice, ma molto efficace: acquisti un gelato e ne lasci pagato un altro, con un «buono» che potrà essere consumato successivamente da chi è in difficoltà economica, bambini in primis ovviamente. Il mastro gelataio ospitalettese ha abbracciato con entusiasmo questo progetto, lanciato dalla genovese Rosa Pinasco e rinforzata dalla partnership con Fabbri 1905.

«La Pinasco ha una gelateria nel centro di Genova - racconta Tonoli, 33 anni -. Fabbri, che è un nostro fornitore, ma ha anche una Masterclass dove tanti tecnici, come il sottoscritto, si dedicano a insegnamenti e consulenze. L’azienda ha chiesto, a chi era ovviamente interessato, di fare da promoter dell’iniziativa». Proprio la forza comunicativa di Fabbri (azienda di sciroppi e bevande sempre in prima linea quando si parla di iniziative solidali, con molti progetti sviluppati anche in Africa) e dei tanti artigiani ad essa legati sta permettendo a «Gelato sospeso» di diffondersi in tutta Italia.

Per ora ci sono una decina di attività che hanno aderito, con la «Leonessa» Brescia che ruggisce grazie a Tonoli, che l’ha lanciata non solo a Ospitaletto nella sua gelateria posta in via Martiri della Libertà, ma anche nei punti vendita di Rodengo Saiano (centro commerciale La Francesca) e Passirano (via Libertà).

«Noi facciamo solamente da tramite in questa iniziativa - sorride Tonoli -, che abbiamo abbracciato con entusiasmo perché, con una piccola donazione, si può regalare un sorriso a dei piccoli che non possono permettersi nemmeno un gelato». Cuore solidale quello del maestro Tonoli, sino ad ora conosciuto nella provincia per il suo gelato, tra i migliori del Bresciano, tanto da costruire un piccolo impero del gusto in due soli lustri con l’apertura, accanto alla storica gelateria di Ospitaletto (aperta nel 2003 e nelle mani di Tonoli dal 2009, dove vi mantiene il laboratorio per la produzione), di altre due attività.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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