GdF, albanese preso con 20 kg di cocaina

In casa aveve 20 kg di cocaina e tre pistole. In auto 200mila euro. Per questo è finito nella rete della GdF un narcotrafficante albanese
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Aveva in casa 20 kg di cocaina purissima e tre pistole mentre nella sua auto c’erano 200mila euro in contanti. E’ finito in manette a Brescia Indrit Taipi, narcotrafficante albanese, arrestato dalla Guardia di Finanza di Lecco che era sulle sue tracce perché la zona in cui lo straniero era attivo è risultata essere proprio quella del Lecchese, oltre a Brianza e Milanese.

I sospetti dei militari hanno trovato conferma quando fermatolo a bordo della sua auto hanno sottoposto quest’ultima a perquisizione: occultati nell’imbottitura di un sedile c’erano 200mila euro in banconote. Abbastanza per far scattare ulteriori accertamenti sul suo conto: in particolare a Brescia, nell’appartamento dell’uomo, dove i finanzieri hanno recuperato 20 kg di cocaina purissima. Impresso sui panetti di droga il logo di un cartello sud americano. La merce all’ingrosso poteva essere costata anche 800mila euro, ma visto l’ingente quantitativo poteva fruttare sul mercato al dettaglio, una volta tagliata, qualcosa come 6 milioni di euro.

Tre infine le pistole, complete di caricatori e in un caso anche di silenziatore, detenute dall’uomo e finite nella rete delle Fiamme Gialle, per le quali il Taipi è da considerare un narcotrafficante di rango.

 

 

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