Galletti: «Per Brescia altri fondi, ma voglio un'accelerazione»
«La bonifica del sito Caffaro è una priorità». Ha risposto a molte domande su altrettanti temi ambientali, ma il più caldo per il ministro dell’ambiente Galletti è stato il tema Caffaro. Il sindaco di Brescia Del Bono ha chiesto che resti alta l’attenzione, come di questi ultimi anni, e Marco Bonometti ha sottolineato come i ritardi del passato pesino notevolmente sulla situazione attuale.
Dal canto suo il ministro ha promesso altri fondi: «Un anno e mezzo fa promisi 50 milioni e ad oggi ne sono arrivati 55, di cui oltre 15 già accreditati sulla compatibilità speciale del commissario. Ad oggi ne sono stati spesi 1,5 mln. Io mi aspetto un’accelerazione. Il mio impegno è nel momento in cui queste risorse vengono impegnate è di trovarne altre».
Per quanto riguarda il commissario Moreni la cui nomina, ministeriale, scade ad agosto tutto è ancora da decidere. «Voglio condividere la scelta - ha detto Galletti - con le autorità locali».
Galletti è arrivato a Brescia dopo le 11, ospite del convegno organizzato da Brescia popolare, ospitato agli Artigianelli, «Sviluppo economico, tutela ambientale: binomio compatibile?», ha anche incontrato i molti comitati ambientalisti in presidio in via Musei.
Tanti i temi trattati nel convegno dalla direttiva nitrati alla mobilità, rifiuti ed inceneritore.
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