Furto alla santella: rubata la Madonna
Sportello socchiuso, e nicchia con all’interno i soli fiori adagiati. Così, martedì mattina, una signora che risiede in zona ha trovato la santella ricavata in un piccolo spazio pubblico in via frate Rocco Dora, a Botticino Sera.
Dell’immagine sacra che lì vi era posizionata, nessuna traccia, così come del chiavistello che manteneva chiusa la grata a protezione di vetro e santella stessa. «Stavo facendo il mio solito giro mattutino - racconta la donna che ha rinvenuto il misfatto - quando mi sono resa conto che l’immagine del Beato Angelico inserita nella nicchia non c’era più. Non so chi possa essersene impossessato, e a che pro, ma mi chiedo quale sia il senso di un gesto simile, peraltro tutt’altro che nuovo».
Già un paio di anni fa, infatti, la spazio votivo - curato da quanti vivono in zona e che, a maggio, vede la gente riunirvisi attorno per la recita del rosario - era stato violato con la sorte avuta dall’icona di Beato Angelico toccata in quel caso a una statuetta in gesso della Madonna, sparita dall’oggi e al domani, per mani ignote: «Come ho fatto allora - prosegue la signora - farò anche stavolta, sostituendo l’immagine trafugata con un’altra che già ho preparato, ma l’amarezza per quanto successo rimane».
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