Furti: in trecento dall'Oltremella chiedono soccorso
Petizione dai quartieri Abba, Torricella e Urago Mella contro l'ondata di furti. L'idea di istituire un tavolo di quartiere
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Smontano un’inferriata di prima mattina, rubano nella canonica di don Cesare, parroco di Torricella e Abba, e di don Gianluca Gerbino, parroco di Urago Mella, mentre dicono Messa o accompagnano il morto al camposanto. Nelle traverse del quartiere Abba e risalendo fino a via Chiusure ad ogni ora del giorno e della sera fanno sparire computer, soldi e ricordi d’oro e d’argento.
La gente non ce la fa più. E trecento persone dei quartieri firmano una petizione al Comune in cui chiedono aiuto.
Il colpo più inquietante si è registrato nei confronti di un professionista. Prima sono saliti dalla finestra del piano superiore, hanno rubato un paio di oggetti e poco dopo, vestiti di bianco e mostrando dei guanti di lattice, si sono dichiarati della polizia scientifica si sono fatti aprire il mondo.
«Secondo me - afferma un abitante della zona dell’Oltremella - va presa in considerazione l’idea di istituire un buon gruppo di quartiere, che si riunisce una sera la settimana per discutere concretamente della questione sicurezza e porta gli aggiornamenti in Comune. Temiamo possa accadere qualcosa di brutto. Un incontro ravvicinato e può succedere di tutto».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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