Fumo, eroina, soldi e coltelli: cinque arresti

Droga in città. A Sant’Eufemia, in via Corsica, a Urago Mella. L’operazione della Polizia locale di Brescia ha portato all’arresto di cinque persone e al sequestro di 290 grammi di hashish, 150 grammi di eroina, due coltelli e 1.700 euro in contanti.

 

Il primo intervento ha avuto luogo dalle parti del cimitero di Sant’Eufemia. Dopo un pedinamento, a bordo di un’auto appartata gli agenti hanno individuato un senegalese pluripregiudicato che parlottava con un italiano. In auto hanno trovato 59 barrette di hashish per un totale di 250 grammi, due coltelli con lame di 40 e 50 centimetri, due telefoni cellulari utilizzati per contattare i clienti e mille euro in bigliettoni. La «liaison» tra l’italiano e il pusher di origine africane era di quelle storiche: il primo ha affermato che nell’arco di un anno si è rifornito dal secondo almeno un centinaio di volte. Il senegalese è stato portato al Canton Mombello, in attesa dei provvedimenti del magistrato.

 

Storia simile in via Corsica dove gli agenti hanno pizzicato due algerini di 32 e 33 anni con alle spalle altre storie di spaccio che cercavano di prendere contatto con dei clienti. Addosso avevano barre di hashish per un totale di oltre 40 grammi, cellulari e 300 euro in contanti, frutto dello smercio.

 

Poi c’è Urago Mella, con un tipo di droga molto preoccupante. Quella che finisce nelle vene. Qui, dopo un inseguimento, la Locale ha bloccato un marocchino di 49 anni e un tunisino di 28, beccati mentre spacciavano. Addosso avevano dosi di eroina per oltre 150 grammi, cellulari, una bilancina di precisione e 400 euro. I due ora si trovano nel carcere cittadino a disposizione dei magistrati.