Fugge in auto dai Carabinieri e si schianta contro un'altra vettura: tre feriti

Prima l'inseguimento. Poi lo schianto clamoroso in una serata di Santo Stefano che tutto lasciava presagire, tranne che quel caos a due passi dall'Ospedale Civile, a Brescia. Sarebbe il tentativo di scongiurare il ritiro della patente ad aver spinto il conducente di un'auto a sottrarsi all'alt dei Carabinieri e a tentare la fuga, conclusasi nel più burrascoso dei modi, quando erano all'incirca le 22.30 di ieri sera.

Secondo la prima ricostruzione il conducente dell'auto tallonata dai militari lungo via Pietro Dal Monte - si tratta di un 19enne - ha tentato di scappare finendo però col travolgere un'altra vettura, a bordo della quale c'erano due donne di 61 anni: uno schianto frontale violentissimo, avvenuto proprio all'altezza dell'incrocio con via Brognoli. Nel tentativo di sottrarsi ai controlli dei militari, il ragazzo non ha dato una precedenza e si è scontrato con un’auto in transito, per poi concludere la carambola contro una vettura in sosta.

Sono stati gli stessi carabinieri a prestare i primi soccorsi ai coinvolti: ferite lievi per la conducente e la passeggera dell’auto centrata all’incrocio. Qualche graffio anche per il ragazzo. I coinvolti sono stati tutti condotti alla Clinica Sant'Anna e alla Città di Brescia.

Il giovane che guidava l'auto in fuga è stato preso in consegna dai militari. A quanto ricostruito, il 19enne non si è fermato all'alt per il timore che gli venisse tolta la patente. Che poi gli è stata regolarmente ritirata, dato il suo comportamento alla guida. Il giovane è stato denunciato per una serie di infrazioni del Codice della Strada. È stato anche sottoposto all’alcoltest e i risultati sono attesi in giornata, anche se dai primi riscontri sarebbe risultato negativo. A quanto lui stesso ha spiegato, non si era fermato all’alt perché aveva già pochi punti sulla patente. 

Sul posto, oltre al personale sanitario, la Polizia Locale per i rilievi dell'incidente, visto il coinvolgimento di unità di un altra forza di polizia, e i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza dell'incrocio teatro del frontale.